In caricamento...

201705222927-1200x801.jpg

Declinare l’Università al futuro. Convegno nazionale 29 maggio

29 maggio 2017 Eventi

201705222927-1200x801.jpg

Formazione critica, ricerca innovativa, apprendimento permanente, questi i temi che verranno trattati. Lunedì 29 maggio, dalle ore 9 alle ore 18, si terrà, nell’aula Spinelli del Dipartimento di Scienze politiche, il Convegno nazionale promosso dalla RUIAP e dall’Università di Napoli Federico II e organizzato dal Dipartimento, in collaborazione con l’Osservatorio di genere sull’università e la ricerca, istituito presso il Coinor.

La RUIAP è la Rete delle Università Italiane per l’Apprendimento Permanente, cui aderiscono il nostro Ateneo e, a oggi, altre 31 Università italiane, accomunate dall’impegno alla promozione dell’apprendimento permanente, secondo i principi della Carta delle Università europee sull’apprendimento permanente. Nello sviluppo e nell’attuazione di strategie per l’apprendimento permanente, la Carta riconosce una missione istituzionale dell’università, necessaria per affrontare le trasformazioni sociali in atto, quale contributo a una società dove la conoscenza è strumento attivo di democrazia, di valorizzazione della persona, oltre che di crescita del sistema economico e sociale del Paese.
Presupposto per la crescita e il continuo rinnovamento dei saperi e delle competenze professionali, l’apprendimento permanente è infatti condizione, nelle società in cui la conoscenza è risorsa cruciale, per il perseguimento di una piena inclusione sociale e per l’esercizio effettivo dei diritti e dei doveri di cittadinanza, da parte di tutti.

Il Convegno intende richiamare l’attenzione sulle sfide con cui l’università deve misurarsi per esercitare tale funzione istituzionale in un futuro che è già iniziato. Si tratta di sfide che stanno mettendo sotto pressione la democrazia e rispetto alle quali l’università ha il dovere di interrogarsi ricordando a se stessa, ai suoi studenti e alla cittadinanza di essere un’istituzione che in democrazia assurge a rango quasi costituzionale, rivendicandone la dignità e i doveri conseguenti.

Dopo i saluti del Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, Aurelio Cernigliaro, del Direttore del Dipartimento di Scienze politiche, Marco Musella, e dei presidenti di RUIAP, Mauro Palumbo, e RIDAP (la rete che raccoglie i CPIA e gli istituti secondari superiori), Emilio Porcaro, interverrà l’Assessore regionale all’Istruzione e alle politiche sociali Lucia Fortini. I lavori del Convegno saranno quindi aperti da una relazione introduttiva del Rettore e Presidente della CRUI Gaetano Manfredi. Seguirà una relazione di Juan Carlos De Martin, professore al Politecnico di Torino e Presidente del Nexa Center for Internet & Society. Apriranno la discussione Lucio D’Alessandro, vice-Presidente della CUI e Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa e Piero Salatino, Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di base.

Intorno al tema dell’apprendimento permanente come chiave per una reinterpretazione complessiva della missione istituzionale del sistema universitario e della sua responsabilità sociale, si confronteranno poi una pluralità di voci interne all’accademia, agli organismi di governance del sistema accademico nazionale (con i vertici di CRUI, CUN, ANVUR), ma anche alla società civile, e all’impresa. Concluderà i lavori della mattinata il Presidente dell’ANVUR, Andrea Graziosi. Ci si interrogherà quindi su strategie e azioni che tornino a privilegiare la formazione critica delle persone, in percorsi in cui il patrimonio di conoscenze è rinnovato dalla creazione di nuovo sapere, attraverso la ricerca e l’innovazione responsabile; ma anche sul contributo che, nel nostro paese, dove ancora non è messo a sistema e istituzionalizzato, l’apprendimento permanente – a tutti i livelli, da quello di base a quello universitario – può dare all’innovazione aperta e a un futuro inclusivo e sostenibile. Concluderà i lavori del Convegno Mauro Palumbo, Presidente della RUIAP.

Leggi il Programma RUIAP